mercoledì 30 dicembre 2009

Anno 2010, un augurio a Super Mario

Sono italiano, mi sento italiano, giocherò sempre con la Nazionale italiana.


Fra poco finisce il 2009, un anno che ha visto Mario Balotelli vittima di insulti razzisti e la sua bellissima dichiarazione di essere italiano (lo è ufficialmentre dal 13 agosto 2008), di sentirsi italiano e di voler giocare nella nostra nazionale, e non in quella del Ghana.

Tutto questo quando, subito dopo, la civilissima Milano ha riesumato a una legge razzista del 1931!

Ci ripensavo l'altro giorno, quando sono andata a comprare una chiavetta USB allo Fnac e il gigante nero di guardia alla porta, alla mia domanda "e lei di dove è?", mi ha risposto con un sorriso smagliante "sono italiano e mi sento italiano. Dopo le offese a Balotelli siamo tutti italiani".

Quello che ha detto mi ha fatto molto piacere e mi ha fatto pensare. Spero tanto che nel 2010 non si verifichino più cose simili e che Balotelli non debba rivendicare la sua cittadinanza: una cittadinanza di cui ogni tanto noi italiani "di pura razza italiana" ci dovremmo invece vergognare.

Auguri di Buon Anno, Super Mario!