domenica 30 ottobre 2011

Come dicono...

Come dicono a Napoli...adda passà 'a nuttata!
Per alleggerire un po' la delusione leggetevi l'articolo odierno di interistiorg (il link qui in fondo alla pagina) sempre geniale!
P.S. anche Maicon stirato...non ci posso credere!

lunedì 17 ottobre 2011

Salvezza

Che dite, ce la facciamo? Oppure c'è qualcuno che vede ancora possibili traguardi più ambiziosi?

La prestazione di ieri, almeno fino a quando l'ho vista, è stata di una pochezza disarmante. La mia impressione è che la difesa, il nostro punto di forza di un paio di anni fa, sia adesso il nostro punto debole. Il povero Samuel sembra non ce la faccia proprio più, probabilmente in allenamento riesce a farsi superare in velocità pure da Alvarez. Lucio sembra fatto di peyote, parte in avanti che si crede Garrincha e poi ci mette quei cinque sei minuti a tornare in difesa. In compenso Maicon ha ancora tanta birra in corpo, speriamo la digerisca, non ne beva altra, e ricominci a giocare a pallone. Il povero Nagatomo forse è l'unico a cui finora non si possono dare grosse colpe (anche il goal del Napoli secondo me era più colpa di Julio che sua). Aspettiamo Ranocchia. Oppure, perchè no?, proviamo a lanciare Caldirola, che sta facendo benissimo nella Under 20. Peggio dei due nonnetti in questo momento è comunque dura.

Se la difesa è il nostro punto debole diciamo anche il resto della verità: i centrocampisti ultratrentenni  sono scoppiati e di tutti gli attaccanti solo uno è buono: il pazzo, a condizione di fargli arrivare ogni tanto un pallone giocabile.

La vedo davvero grigia.

giovedì 13 ottobre 2011

Ma perchè tornare??

Caro Eto'o perchè tornare dopo una decisione chiaramente improntata al "Dio Denaro"? Salvare la Patria è sempre cosa ardua...tuttavia un vero tifoso deve credere nei mezzi umani rimasti per un progetto chiamato INTERNAZIONALE, vivo ieri come ancora vivo oggi! Al Signor Eto'o in primis direi: - 'Complimenti per le gioie che in passato ci hai donato ma spero che la tua coerenza non dia sbocchi a rientri dal sapore sarcastico'. Per me la verità sta nel fatto che vincere tutto con un allenatore orgoglioso e fiero come il Mou può essere sì esaltante ma purtroppo deleterio nel tempo...quel tempo che di certo attualmente è mutato se paragonato a quello dei "tre stranieri" (Lothar Matthaus-Jurgen Klinsmann-Andreas Bremhe) ormai preistoria. Nell'ottobre 2011 personalmente mi pare che viga la regola del collettivo, anzi, soprattutto, la regola della fame...fame agonistica. Il nostro Presidente non potrà far nulla: potrà solo sperare che la Pazza Inter riacquisti gli occhi della tigre visto più e più volte nell'arco della splendida storia nero-azzurra. In bocca la lupo all'Inter di oggi e agli uomini di ieri grazie ancora. No, ti prego Samuel resta dove sei.

23 MATRIX

4 COPPE ITALIA - 4 SUPERCOPPE ITALIANE - 5 SCUDETTI - 1 CHAMPIONS - 1 MONDIALE PER CLUB - 1 MONDIALE NAZIONALI : quanti possono vantare lo stesso palmares ??? eppure nessuno si è ricordato di festeggiare adeguatamente il suo addio all'Inter. non mi sembra giusto e quindi voglio, tramite questo nostro sito, ringraziarlo per tutto quello che ci ha dato, per tutto quello che ci ha fatto vincere. Un grazie a tutto quello che ci ha dato come giocatore, ma soprattutto a quello che ci ha dato come grinta, come voglia di vincere, come volontà di non arrendersi mai.
penso che la soc. Inter avrebbe potuto fare qualcosa di più, ma in ogni caso, magari, lo possiamo fare noi.
Ciao Marco.

domenica 2 ottobre 2011

C'è del vero in tutto questo?

Chi ne ha voglia legga questo articolo.

Alcune cose non le condivido, tipo i giudizi su Lucio e Stankovic - il quale, poveretto, avrà giocato sì e no un quarto d'ora.

Ma non sono i commenti tecnici quelli che interessano. Il tifoso interista già di suo è il primo e più feroce critico dei suoi giocatori, quanti onesti giocatori bruciati anzitempo dal fuoco amico di San Siro? Che il giornalista ci massacri Alvarez ci interessa poco, possiamo farcela anche da soli senza il suo aiuto (comunque grazie per il supporto).

Interessa invece quella fastidiosa sensazione, che stasera allo stadio abbiamo avuto un po' tutti, che il vento sia tornato a soffiarci contro. A quanto pare questa stagione di campionato, al di la dei nostri oggettivi demeriti sul campo, potrebbe diventare veramente difficile.

Oppure sono solo le esagerazioni di un giornalista che cerca la sparata sensazionale? Io spero che sia così, ma si sa: "Chi vive sperando ......"